Ognuno di noi è un pezzo unico. Proprio come i nostri trattamenti.

Pensate che per noi i denti siano tutto? Meglio dire: quasi tutto. Quando qualcuno viene da noi, prima lo guardiamo in faccia e solo dopo gli guardiamo in bocca. Questo perché l’ortodonzia non si deve notare ma deve adeguarsi al singolo viso. Ecco perché ci arrabbiamo se dicono che siamo solo dei raddrizzadenti…

1. IL PIACERE DI CONOSCERVI NON COSTA NULLA.

La prima visita è di fatto un semplice colloquio che ci serve per valutare se avete bisogno di un intervento ortodontico. Non costa nulla e sarete voi a decidere, ove fosse necessario, se e come andare avanti.

2. PRIMA LE INFORMAZIONI, POI LE DECISIONI.

Un trattamento ortodontico non è un gioco, per cui prima di iniziare prendiamo tutte le informazioni del caso sui vostri denti. La documentazione comprende il calco delle mascelle o la scansione intraorale, una serie di foto con macchina digitale e due radiografie. I dati raccolti vengono analizzati con la massima cura e, una volta definita la diagnosi, vi proponiamo il trattamento terapeutico che fa per voi.

3. L’ULTIMA PAROLA SPETTA A VOI.

Niente paura: prima di mettervi le mani in bocca ne parliamo per bene con voi. Seduti davanti al computer vi facciamo vedere la documentazione raccolta, spiegandovi perché a nostro avviso avete bisogno di un trattamento ortodontico e quale terapia intendiamo applicare. Potete farci tutte le domande che volete: rispettare i tempi del paziente fa parte del nostro lavoro. Una volta che abbiamo stabilito la terapia più adatta al vostro caso, si parte con il trattamento. E poi ci si vede ogni 6-8 settimane per assicurarci che tutto proceda per il meglio.

4. PAROLA D’ORDINE AL TERMINE DELLA TERAPIA: STABILIZZARE.

Ormai manca poco alla fine del trattamento: la linea del traguardo è davanti ai vostri occhi, i vostri denti sono perfettamente allineati… Affinché tutto rimanga così, alla fine della terapia ortodontica è necessario stabilizzare i denti. Per farlo è necessario applicare un filo metallico nella zona linguale anteriore oppure, in alternativa, portare durante la notte un apparecchio rimovibile.

Non pensiate però che, adesso che vi abbiamo sistemato i denti, vi abbandoniamo al vostro destino. Con i denti non si sa mai cosa può succedere nel corso della vita, per cui dopo la stabilizzazione vi invitiamo a farvi controllare periodicamente: quattro volte nel primo anno, due volte nel secondo dopodiché una volta l’anno. E sia chiaro: il servizio di manutenzione è gratuito. Questo perché se i vostri denti sono dritti, noi siamo felici.